la festa di San Valentino ad OZIERI (ss), 13-14 FEBBRAIO 2011.
domenica 10 febbraio 2008
> il 1° SMS d'amore!
è arrivato dal n° 320.0508***: C'è una persona che con il suo sguardo regala l'affetto, con il suo sorriso da' gioia e presenta amicizia. Ora questa persona sta leggendo questo messaggio: TVB
1 commento:
Anonimo
ha detto...
Napoleone ha fatto quello che ha fat-to, Cesare sempre al centro del attenzione. Ma quale condottiero col casco con le penne da struzza può sul suo destriero di quadrupede bigonu di sella omologato e fiero al portamento, sfida la popolazione nemici, con cipiglio sostanziale. Eppure di fronte al terra più calorosa scende, e il cavallo be-beveva, e si approsta un lungo pianto di tristezza. Quella terra è amore, provincia di am am. Tu donna continente, donna che sembrava India e invece, ha sbaliato. Torna sulle caravelle alla menta, alla Carla, alla santa Maria peccatore prega per noi. Povero Colombo, circa navigatore quattrocento, con te inizia una storia moderna e estemporanea. Tu don Abbondio che son io don Abbondio che non sono altro sei la terra promessa di marinaio, santo, poeta, navigatore
La città di Ozieri ospita le reliquie del Santo: anche quest'anno ha deciso di festeggiare la festa dell'amore e degli innamorati: www.sanvalentinoadozieri.net
C'è un programma, alcuni eventi, un po' di colore...
Tutti sappiamo che il 14 febbraio si festeggia San Valentino, il santo degli innamorati. San Valentino rappresenta l'amore, ed all'amore ognuno di noi può dare un significato diverso. La tradizione vuole che ad essere rappresentato sia l'amore tra uomo e donna, tuttavia il concetto può essere esteso all'infinito, ad ogni persona o cosa che merita, a nostro giudizio, di essere amata. Buon San Valentino
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Napoleone ha fatto quello che ha fat-to, Cesare sempre al centro del attenzione. Ma quale condottiero col casco con le penne da struzza può sul suo destriero di quadrupede bigonu di sella omologato e fiero al portamento, sfida la popolazione nemici, con cipiglio sostanziale. Eppure di fronte al terra più calorosa scende, e il cavallo be-beveva, e si approsta un lungo pianto di tristezza. Quella terra è amore, provincia di am am. Tu donna continente, donna che sembrava India e invece, ha sbaliato. Torna sulle caravelle alla menta, alla Carla, alla santa Maria peccatore prega per noi. Povero Colombo, circa navigatore quattrocento, con te inizia una storia moderna e estemporanea. Tu don Abbondio che son io don Abbondio che non sono altro sei la terra promessa di marinaio, santo, poeta, navigatore
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